MOTO GP DE BOSCH
Per un giorno ritornano quelle gloriose moto d’epoca: uno spettacolo d’altri tempi.
Si disputerà a Gambettola il 1^ Moto GP de Bosch, una rievocazione storica di motociclette d’epoca, scooter e sidecar, costruite prima degli anni ’80. L’idea è del Comitato Mostrascambio che con la collaborazione del Gas Racing Team di Molinella è riuscito ad entrare nel calendario dei “Circuiti classici della Romagna”, una serie di eventi che si organizzano in varie città, da Bologna a Pesaro, e che attirano tanti possessori di moto d’epoca che per un giorno vogliono divertirsi a sgassare in sella alle loro moto. Anche il pubblico si diverte perché è come rivivere l’emozione di quei bolidi d’altri tempi e risentire nelle orecchie il rombo di gloriose case motociclistiche: Guzzi, Gilera, Laverda, Morini, Motobi, Ducati e altre.
L’evento servirà a far conoscere anche a chi non è un vero appassionato il mondo delle moto d’epoca e quelle moto da gran premio che negli anni ‘70 spopolavano sulla riviera adriatica: Cervia, Cesenatico, Rimini. Quelle gare non erano valide per il campionato mondiale di motociclismo ma ad esse partecipavano i piloti più famosi di quegli anni, e nel parterre c’erano i personaggi della Tv e dello spettacolo.
Alla presentazione del 1^ Moto GP de Bosch sono intervenuti alcuni piloti della vecchia guardia come: Genunzio Silvagni, 81 anni, che 1952 correva con una Laverda 100 cc. e vincitore di molte gare, e poi Mario Francioni e Giorgio Di Nunzio. Ma quella che ha maggiormente attirato l’attenzione è stata la storia di Genunzio Silvagni, oggi 81 anni, campione italiano 1956 e 1957, vincitore del Motogiro 1957 su Laverda 75 cc, con alle spalle una vita in mezzo al motociclismo. Silvagni, in occasione del 1^ Moto GP de Bosch del 3 luglio ha portato a Gambettola una replica della sua moto Laverda, e presenterà il suo libro “I miei anni con la Laverda” .
IL 1^ Moto GP de Bosch si è disputato nella zona artigianale Europa, su un circuito di un chilometro e mezzo. Si sono registrati un centinaio di partecipanti provenienti da varie parti d’Italia, tutti possessori di moto di “gran premio o derivate”; fra loro anche un giovanissima pilota di 17 anni che è arrivata da Trento. Non sono gare di velocità, ma solo esibizioni, e non mancheranno gli spettacoli come quello dei sidecar d’epoca da gran premio. Saranno formate delle batterie secondo le cilindrate: 50, 125, 175, 250, 350 e 500 cc. Sono previste premiazioni per la moto più vecchia e per il pilota più giovane e quello più vecchio. Rallegreranno lo spettacolo ragazze ombrellino pronte a proteggere dal sole i piloti.


Foto della manifestazione del 2016


Foto della manifestazione del 2017